Morandi Carpets
Close menu
7
code: 3537
type: other carpets
collection: antique anatolian carpets
origin: turchia
dimensions 55 x 100 cm
  1' 9" x 3' 3"

€1.229,51

$1,352.46

UE Citizens + Italian Vat Tax (22%)
UE Companies Italian Vat Tax Free
This carpet is in Italy - Castelvetro store
Ships in week
Iconography interesting! The four designs yellow and blacks with extreme stylization of zoomorphic grounds that surrounded the central medallion, is the end of a medallion to eagles. In this piece the picture is real and important as if it were hidden in concealed look, there is the clear intention of launching a message, the medallion, in the central darker red medallion with a stylized eagle and...leggi tutto encloses a small classic small medallion to open. The beauty of the carpet itself, in line with the best Eastern tradition, is given by the movement and light in those spaces that we as Westerners seize empty; cornicetta The same box that the carpet without detachment from the border and the archaic elem header, are part of that desire expression.
This carpet is not available for buying.

See similiar carpets
More info »
category: other carpets
High-quality manufactures of old and antique oriental rugs new

collection: antique anatolian carpets
Rare and famous carpets in Turkey in the late nineteenth century and the first decade of the last century, the vegetable dyes and hand-spun wool. Ladik, Ghiordes, Panderman, Melas, Kirshehir, Zileh, Urgup, Usak, Antalya, Bergama, Konia, Kula, Mudjur.

COMMENTS for KIRSEHIR

Write here your comment »
Non è un kirsehir ma bensì un konia garantitio..
Alessandro - 18-03-2015 | 01:42:27
Certamente l'esemplare ha una decorazione desueta. Tuttavia non capisco perchè escludere Konia quando proprio quella sorta di scudi annodati alle testate, quasi simboli araldici, sono caratteristici, unici e distintivi dei manufatti Konia. Così come la struttura dell’annodato, con uso di tramature in lana tinta di rosso.
Gino - 08-07-2012 | 12:54:35
trovo che la spiegazione-domanda del sig .pierluigi sia centrata e denota conoscenza dell'argomento. vista l'epoca si tratta di un asemplare che ha sofferto
f.v. - 10-03-2012 | 11:27:11
In ogni caso è un pezzo davvero interessante: l'incertezza delle sue origini non fa che confermare quanto la fantasia di un'arte ormai scomparsa per sempre regali vigore e fascino ad ogni esemplare. Maggiore è il mistero, più intrigante è la vera opera d'arte. Grazie
Pierluigi - 07-01-2010 | 17:08:29
Nel settore dei tappeti nulla è mai certo al 100% vi è sempre un'eccezione. Esaminaniamo il tappetino anatolico prima nelle caratteristiche di struttura e poi nel disegno.
Tappeto tutto in lana: trama, ordito e vello; due trame rosate una lasca ed una tesa quel tanto che basta da rendere gli orditi leggermente depressi.
Due particolari del disegno: Gli uccelli gialli stilizzati e l'el...leggi tuttoem con tante piccole Mihrab. Escludendo decisamente Konia non rimane che Kirsehir. Devo comunque riconoscere che rispetto all'impianto classico questo tappeto si differenzia nettamente e non escludo che possa anche essere stato annodato nel primo lustro del XX secolo.
Fabio Morandi - 05-01-2010 | 17:10:28
Caro Sig. Morandi, il mio dubbio rimane, quale appassionato e piccolo collezionista. Vorrebbe essere così cortese da dissiparlo nel modo che riterrà più valido: potrebbe essere utile anche per gli altri "visitatori" del Suo bellissimo sito. Grazie
Pierluigi - 04-01-2010 | 16:00:07
Non sono certo che questo interessante e raro esemplare, come il precedente cod. 3533 TTA, sia proprio un Kirsehir. Infatti, in questi tappeti è quasi sempre riproposto il motivo a nicchia scalare, ingentilito nel suo perimetro interno da un susseguirsi di piccoli garofani, utilizzati talvolta anche per decorare il fondo del "mehrab". La particolarità che ne rende inconfondibile la provenienza s...leggi tuttota proprio nell'impianto a preghiera (qui mancante) e il tradizionale motivo rettangolare posto nella parte superiore e inferiore della nicchia, sempre ornato da piccoli garofani stilizzati. Mancano, infine, le caratteristiche e molteplici bordure strette in campo generalmente giallo ed ornato da piccoli fiorellini. Forse trattasi di esemplari più recenti (prima o seconda decade del XX secolo). Troppo deciso e violento il cromatismo del campo che contrasta con il delicato colore rosso ciclamino, tipico invece degli esemplari più antichi.
Pierluigi - 01-01-2010 | 11:13:39